Manuela Tacconi: “Non smettete mai di seguire i vostri sogni. Sono la cosa più bella che avete”
Maria Sole è una ragazza che per lavoro si divide tra l’Italia e Parigi, e, come se non bastasse la nostalgia di casa, l’ambiente ostile e la noia perenne, sta affrontando un enorme problema: il suo cuore batte per due uomini. Il primo è Mattia, un uomo pragmatico, sicuro di sé e affidabile, e il secondo è Evan, un tipo ermetico, superficiale ed egocentrico. Sole, come la chiamano tutti, è confusa e ogni volta che prova a risolvere il problema, combina una serie interminabile di errori. Così, a furia di sbagliare, si troverà costretta a percorrere un cammino impervio e ricco di imprevisti, nel quale dovrà sottoporsi a una attenta analisi – grazie anche al supporto del dottor De Santis –, per fare una scelta e tornare a vivere.
Sole, in compagnia di un gruppetto di amici, inizierà a fare ordine nella sua vita, viaggerà tra i due paesi e trasporterà anche noi nella meravigliosa Parigi, regalandoci momenti di puro divertimento e di riflessione… Fino al giorno in cui capirà esattamente chi scegliere tra Mattia ed Evan…
In occasione dell’uscita di “Sole”, Fix On Magazine ha intervistato la scrittrice Manuela Tacconi.
Da quale esigenza nasce il tuo nuovo romanzo dal titolo “Sole”?
Direi che Sole è nato dal desiderio di dare vita a un personaggio che raccontasse una storia. All’inizio, quando ho cominciato a scrivere questo libro, non avevo un’idea ben precisa di quale questa fosse e dove mi avrebbe portato. Poi, parola dopo parola, frase dopo frase, pagina dopo pagina, il romanzo ha preso corpo e anima e in un certo senso ha cominciato a vivere di vita propria.
Parliamo della protagonista del libro. Chi è Maria Sole?
Ammetto che, a un certo punto, una parte di me è finita tra le righe, contribuendo a formare la nostra protagonista. Per formare il suo carattere ho attinto da diverse fonti di ispirazioni, ma non posso negare che i lati brutti e complessi del suo carattere sono tali e quali ai miei!
Vuoi parlarci del tuo precedente romanzo Quasi Quasi… resto, terzo classificato al Premio Etnabook 2019?
Volentieri. Quasi Quasi….resto è stato la mia prima prova di scrittura, premiata all’EtnaBook per il messaggio di positività e speranza che risultava dalle sue pagine. Sono felice di averlo scritto e il premio vinto mi ha dato la spinta per rimettermi di nuovo in gioco con Sole.
Ogni libro è un viaggio tra le pagine, come definiresti questo tuo nuovo viaggio?
Un viaggio divertente, riflessivo e molto scorrevole. Un romanzo semplice ma con un messaggio ben preciso.
Hai altri progetti letterari in lavorazione?
Sì certamente. Per ora voglio godermi ancora un po’ di Sole. Ma sono pronta per un altro viaggio! Anche due….
Un messaggio per i nostri lettori?
Non smettete mai di seguire i vostri sogni. Sono la cosa più bella che avete.